Dopo aver trattato delle origini del sistema operativo, oggi affrontiamo il tema delle finestre di Windows. Ogni particolare di questo software è una finestra, proprio a cominciare da quella primcipale, il desktop o scrivania, costituita da un’area con, di solito, la foto di sfondo, da icone ed una barra dei programmi in fondo ( è possibile anche averla in altre posizioni ). Nella barra abbiamo il tasto “Start” o “Avvio” dal quale possiamo scegliere, a seconda delle personalizzazioni, il browser e la posta elettronica, i programmi più utuilizzati, un controllo per l’esecuzione di software a riga di comando, le nostre cartelle per immagini, documenti ed altro, i programmi installati e tutto il resto per amministrare la nostra postazione di lavoro. Vedremo in una prossima lezione come personalizzare la barra dei programmi, ora concentriamoci sui controlli di Windows. Vedremo soltanto i più utilizzati, ma nella prossima lezione vedremo anche quelli più particolari e che non tutti conoscono. In Windows abbiamo detto, che tutti gli elementi sono finestre, ma soltanto una per volta può avere il focus o l’input da parte dell’utente, per selezionare un controllo possiamo utilizzare il mouse o più velocemente con la tastiera, attraverso il tasto TAB per andare avanti nell’ordine delle finestre e MAIUSC+TAB per andare indietro nell’ordine, il cosiddetto z-order. Provate infatti ad aprire una finestra con dei controlli e vedrete che potete avanzare nell’input e ritornare indietro, molto più velocemente che utlizzare il mouse, per maggiori informazioni vi rimando ad un mio articolo sull’uso della tastiera in Windows.
Passiamo all’elenco dei maggiori controlli del sistema operativo:
- EditBox o Campo di Edit – Un controllo standard molto semplice, può essere ad una o più righe, nel qual caso si va a nuova linea premendo Ctrl+Invio o soltanto Invio. Il funzionamento è molto semplice, serve per scrivere del testo, che può essere selezionato sia con il mouse che con la tastiera, nel primo caso basta fare click con il tasto destro del mouse e strisciare fino alla posizione desiderata e rilasciarlo, mentre con la tastiera ci sono tanti metodi, il più famoso dei quali è quello di tenere premuto MAIUSC e spostarsi con le frecce direzionali, Inizio o Fine.
- Button o Pulsante di Comando – Un bottone che basta premere con il tasto destro del mouse o premere Invio quando è selezionato. C’è un pulsante particolare che si chiama Default Push Button, che si riconosce da un bordo più accentuato in grassetto e che ha la peculiarità di essere il tasto di default nel caso di pressione del tasto Invio, anche quando non ha il focus.
- ListBox o Lista Valori – Una finestra semplice soltanto con l’area interna ed il bordo con i valori elencati uno per riga. Per scorrere i valori è possibile utilizzare i tasti di direzione della tastiera. Per evidenziare valori multipli occorre fare click sulle righe con il tasto CTRL premuto oppure selezionare una riga iniziale e sull’ultimo valore del range mentre è premuto il tasto MAIUSC.
- ComboBox o Casella Combinata – Un controllo composto da un EditBox con a lato un pulsante con una freccia, che se premuto fa apparire una ListBox con una lista di valori. Questo controllo può essere di due tipi, il primo con l’inserimento nella EditBox di valori che non sono presenti nella ListBox oppure la possibilità di scegliere solo i valori nella ListBox.
- Tab Control o Controllo a Schede – Questo controllo consente di scegliere un tab alla volta, in pratica è molto utile per riempire di molti altri controlli una sola finestra.
Per comprendere al meglio le nozioni di questa lezione vi ho preparato un video tutorial molto artigianale.
In un prossimo articolo vedremo nel dettaglio gli altri controlli standard di Windows, CheckBox, Option Button ed altri. Ricordo che se aveste bisogno di aiuto mi potete trovare sul forum dedicato a Windows.
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