In uno scorso articolo avevamo parlato dei controlli per inserire il testo, le caselle combinate a discesa ed i contenitori a schede, in questo nuovo appuntamento del nostro corso di Windows, tratteremo di altri controlli standard del sistema operativo, molto utilizzati, ma alcuni anche poco conosciuti nell’utilizzo; stiamo parlando dei controlli di check, le opzioni, le barre di scorrimento, gli slider, gli spin, controlli per le date e gli orari e le strutture ad albero.
Controlli di Windows |
Riguardo al controllo per il check occorre dire pochissimo perché il suo utilizzo è estremamente semplice, serve per un valore booleano tipo vero o falso, ma può avere anche un terzo stato. I controlli delle opzioni ( option button ) sono simili ai check, ma hanno la caratteristica che si possono spuntare per un solo un valore per volta, come appunto per un elenco di opzioni a scelta singola. Anche per quanto riguarda lo slider, capire il suo funzionamento è elementare, serve per scegliere un valore all’interno di un’intervallo, come per esempio il volume di un player audio. Lo spin button è un controllo che si trova quasi esclusivamente associato ad un controllo di testo e serve per aumentare o diminuire i valori all’interno della edit box; in particolare se premuto per pochi istanti aumenta o diminuisce il valore per unità, se premuto più a lungo consente di modificare le decine e così via.
Quando la finestra è più piccola del suo contenuto, appaiono dei piccoli controlli, orizzontalmente o verticalmente o entrambi, che consentono di fare lo scroll del contenuto della finestra. Per spostare singole righe occorre premere sulle apposite frecce, mentre per spostarsi di un paragrafo alla volta occorre premere tra la barra scorrevole e la freccia, per uno spostamento veloce occorre tenere premuto il tasto sinistro del mouse sulla barra interna scorrevole e poi spostarsi con il mouse; per selezionare la posizione scelta basta alzare il tasto sinistro del mouse, questo procedimento prende il nome di “drag and drop“.
Un controllo abbastanza complesso è quello per le viste ad albero rovesciato ( tree control ), dove abbiamo la radice o le radici dalla quale si dipartono i tronchi e le foglie, così come è organizzato un hard disk in Windows. Alcune volte il controllo permette anche di fare il drag and drop sui singoli rami o su interi parti di albero per spostarli. In pratica abbiamo la root ( radice ) che può contenere infiniti rami che a loro volta possono contenere infinite foglie, questo per praticamente infiniti livelli. Come sempre in Windows per vedere quello che è possibile fare su un ramo o foglia dell’albero, occorre premere il tasto destro del mouse sull’elemento e scegliere tra le opzioni del menu a discesa che comparirà.
Ultimi controlli che prendiamo in considerazione sono la casella combinata per la gestione delle date e del tempo ( datetime picker ) ed il month calendar control per le date con la visualizzazione dei mesi in bella evidenza; in pratica lo stesso controllo che appare premendo il pulsante a destra del primo. Per una trattazione accurata ed approfondita di questi due ultimi controlli vi invito a leggere un mio articolo che tempo fa gli avevo dedicato. Nella prossima lezione del corso tratteremo del pannello di controllo di Windows.
Le lezioni finiscono qui o continuanno? Ho letto tutta questa introduzione ma no c’e una lezione successiva, vorrei arrivare a studiare Windows 7.
Congradulazioni per il blog. Mi sembra utile e il linguaggio e molto chiaro, buona idea usare i tutorial per spiegare meglio la tematica.
Il corso è buono e spiegato in maniera semplice, ci saranno altre lezioni o termina qui?
Ciao, tutto quello che ho spiegato in queste lezioni viene chiesto in un questionario online a punteggio, quando ci sarà qualcuno che otterrà il massimo allora significa che potrò continuare a spiegare argomenti più avanzati, fino ad allora non vado avanti.