Gli smartphone sono dei dispositivi mobili in grado di svolgere numerose funzioni, tra cui navigare su internet, scattare foto, registrare video e condividere le proprie attività attraverso i social network. Grazie a specifiche applicazioni, le funzioni dello smartphone possono essere facilmente implementate, anche gratuitamente. Una delle funzionalità aggiuntive che stanno riscuotendo più successo è rappresentata dalla possibilità di trasformare il cellulare in un vero e proprio lettore di codici a barre, in modo rapido e gratuito.
Il codice a barre, noto anche come ‘barcode‘, non è altro che un insieme di elementi grafici disposti in una determinata maniera, al fine di essere decodificati da uno specifico sensore a scansione e mostrare le informazioni contenute al suo interno. I codici a barre vengono apposti su articoli di ogni genere per essere facilmente identificati, onde consentire una corretta gestione del magazzino. Negli ultimi anni, i barcode tradizionali sono stati affiancati da QR-code, ovvero dei codici in grado di contenere una quantità superiore di informazioni, come ad esempio link che permettono l’accesso a pagine web, a contenuti multimediali o a testi di qualsiasi tipo.
Nei vari market gestiti dagli sviluppatori dei sistemi operativi, sono presenti numerose applicazioni create appositamente per lo scopo, programmate per leggere codici a barre tradizionali e QR-code.
Per quanto concerne gli smartphone dotati di sistemi operativi Android, una delle soluzioni più semplici ed efficienti è rappresentata da “Barcode Scanner”. Si tratta di un’applicazione scaricabile gratuitamente dal Google Play Store e utilizzabile seguendo pochi passi. Dopo aver installato l’applicazione, è necessario aprirla e mettere lo smartphone in posizione orizzontale. Successivamente bisogna inquadrare, utilizzando il rettangolo rosso, il codice da scansione. La messa a fuoco viene regolata direttamente dall’applicazione sfruttando la fotocamera del cellulare. “Barcode Scanner”, dopo aver individuato il barcode, offre all’utente una serie di opzioni tra cui poter scegliere: ‘Ricerca prodotto’, che consente di aprire il link contenuto all’interno del codice utilizzando il proprio browser; ‘Condividi’ scelta che permette di condividere il codice ricorrendo a qualsiasi applicazione installata nello smartphone, come ad esempio i programmi di messaggistica istantanea, i client di posta elettronica e i social network; altra scelta è costituita dalla cartella ‘Cronologia’, nella quale sono memorizzati tutti i codici a barre precedentemente scansionati dall’utente, facilmente consultabili in qualsiasi momento.
Ottima alternativa per i possessori di terminali Android è rappresentata da “RedLaser Barcode”. L’applicazione, meno intuitiva rispetto a “Barcode Scanner”, è in grado di svolgere, oltre alla scansione dei codici, una veloce ricerca incrociata del prodotto contenuto nel barcode, mostrando il più conveniente da acquistare valutando varie proposte disponibili su internet. L’applicazione, inoltre, effettua delle ricerche sui negozi situati nelle vicinanze, dimostrandosi estremamente utile per gli amanti dello shopping.
Anche coloro che possiedono uno smartphone marchiato Apple possono ottenere gratuitamente la funzionalità di lettore di codici a barre. Una delle app più gettonate dai possessori di iPhone è “Barcode-x”. Il suo funzionamento è abbastanza chiaro: dopo l’apertura del programma occorre individuare il codice a barre e premere il pulsante ‘Scan’. L’utente, oltre ad aprire il contenuto del barcode, potrà effettuare la ricerca del prodotto online, anche di più codici contemporaneamente, ed esportare il catalogo creato tramite email o mediante iTunes. I file potranno successivamente essere elaborati e utilizzati con i più noti software, come Excel, Access, Oracle ed SQL. La versione gratuita del programma prevede la presenza di banner pubblicitari, eliminabili acquistando la versione a pagamento, la quale ha un costo di 0,89 euro.