Introduzione al corso su GNU/Linux
Questa serie di articoli, che probabilmente seguiranno una cadenza settimanale, ha lo scopo di far conoscere GNU/Linux, il sistema operativo basato su software libero.
Il termine software libero indica programmi liberamente scaricabili, utilizzabili e modificabili: GNU/Linux è il frutto di una comunità online che condivide conoscenza e sviluppo. Tutto ebbe inizio molti anni fa con il progetto GNU (GNU’s Not Unix), al quale fu affiancato il kernel sviluppato da Linus Torvalds, ispirato al sistema Unix allora diffuso in ambito universitario.
Con il tempo, i cosiddetti pacchetti, unità fondamentali del sistema, si sono evoluti e moltiplicati, dando origine alle distribuzioni, che permettono di installare GNU/Linux in pochi minuti. Oggi l’installazione è talmente semplificata da risultare accessibile quanto quella di Windows, ma il vero ostacolo resta la manutenzione, spesso considerata troppo complessa da molti utenti.
Un altro limite, secondo me, è lo sviluppo dei software: un processo ancora troppo laborioso, come ho già evidenziato in questo articolo.
Distribuzioni GNU/Linux consigliate
Le distribuzioni più diffuse sono anche le più semplici da installare — anche se, personalmente, trovo più soddisfazione in quelle che richiedono una maggiore padronanza del sistema.
Ecco un elenco in ordine crescente di difficoltà di installazione, che potete provare anche su una macchina virtuale:
- Ubuntu
- Fedora
- Linux Mint
- PCLinuxOS
- Debian GNU
- Mandriva
- OpenSUSE
- Slackware
- ArchLinux
- Gentoo
- LFS (Linux From Scratch)
Obiettivo del corso
Il problema di Linux è che per utilizzarlo al meglio occorre conoscerlo a fondo.
Ed è proprio questo l’obiettivo della nostra serie: guidarvi passo dopo passo nell’apprendimento e nell’uso consapevole di GNU/Linux, che da ora in poi, per semplicità, chiameremo semplicemente Linux.
Seguiteci e imparerete a utilizzare questo sistema operativo senza difficoltà, con consapevolezza e soddisfazione.