Scrivere Articoli per Fare Soldi Online

Da qualche tempo internet è diventato il luogo del guadagno facile, ma siccome tutti o quasi hanno scoperto questo modo semplice di fare soldi online, allora nessuno guadagna più niente. Premetto che tutte le informazioni provenienti da questo articolo sono estrapolate dalle mie esperienze personalissime e lo scopo del post è solo quello di darvi materiale per confrontare i miei dati con i vostri.
Mi farebbe immensamente piacere avere tantissime visite, non tanto per guadagnarci sopra, i soldi provenienti dalla pubblicità sono davvero  miseri e la mia fonte di guadagno è altra, piuttosto per far apprezzare la mia materia ( se non si è capito si tratta della programmazione ) e renderla disponibile per molte persone che hanno voglia di avvicinarsi al mondo dell’informatica. La domanda di oggi è: quanto si guadagna scrivendo articoli online? La risposta è dipende. Se ti assume un giornale famoso si fanno molti soldi, ma devi essere in gamba.
Qualche mese fa avevo intenzione di promuovere questo blog, che porto avanti nel tempo libero, e per questo ho richiesto la collaborazione di molti articolisti, mi sono fatto fare il preventivo e quasi tutti mi hanno chiesto 1 centesimo di euro a parola. Mettiamo che si scrive un articolo di 500 parole, si guadagna 5 euro, a me è sembrato un prezzo giusto visto che il titolare del post sarei stato io. Ho commissionato il primo lavoro che mi è stato consegnato 2 ore dopo. Non vi dico l’articolo com’era! L’articolista aveva confuso un post sulla programmazione con uno di copia e incolla da siti del settore, ovviamente ho pagato, ma gettato lo pseudo-articolo. Ho voluto continuare la ricerca di articolisti, ma sempre lo stesso problema. Attualmente ho una decina di articoli che mi sono costati una cinquantina di euro che ho gettato perché buoni neanche per i blog di notizie tecnologiche. Con questo voglio dire che, va bene voler guadagnare dei soldi online scrivendo articoli, ma almeno sapere un poco dell’argomento su cui si vuole trattare, perché altrimenti ci si cade una volta ma poi si rimane senza lavoro. Secondo il mio modesto parere con questo atteggiamento si rovina il lavoro di chi è in gamba veramente e vuole guadagnare per quello che sa fare. Ad esempio io non mi fido più di nessuno, certi articoli ci metto 10 minuti da solo a scriverli, un po’ come questo :-). Oggi è difficile emergere in questo settore del mercato perché è troppo svalutato e soltanto avendo pienamente fiducia nel proprio articolista è possibile avere dei buoni risultati, ma bisogna trovarlo!
Altro argomento è come monetizzare un blog oggi per poter pagare un articolista in gamba, ma che in quanto tale vorrà sicuramente più del centesimo a parola. Un blog come questo, ad esempio, nasce dalla mia passione per l’informatica e la programmazione in particolare, ma vi scrivo a tempo perso, quando non ho da sviluppare software gestionali, che sono il mio vero introito ( quando almeno non c’era la crisi ). Pensare di pagare 30 euro un articolo che mi leggeranno a malapena 20 utenti è da pazzi, molto meglio scrivere male, ma da soli; già perché, ho notato, più gli articoli sono studiati e tecnici e meno lettori avranno.
Riassumendo allora, il mio consiglio a chi scrive articoli, è di non spacciarsi per dei tuttologi, ma sapere bene il proprio argomento e poi fare richiesta ai vari editori, che se il lavoro è fatto bene saranno ben lieti di pagare anche cifre importanti per un buon lavoro svolto.