Le vendite effettuate verso paesi dell’Unione europea scontano l’IVA nel paese di destinazione, mentre quelle effettuate verso paesi extracomunitari non sono imponibili agli effetti IVA. Dal punto di vista della registrazione in partita doppia, su un software gestionale, occorre inserire il cliente estero in dare e le vendite estere in avere. Nel caso la fattura fosse emessa verso uno stato comunitario non facente parte dell’Unione monetaria europea, i valori espressi dovranno essere in euro e poi convertiti nella moneta dello stato, in base al cambio della data di emissione della fattura.
Per quanto riguarda gli acquisti da paesi dell’Unione europea l’IVA deve essere assolta presso il paese di destinazione, in Italia occorre inserire il movimento sia nel registro degli acquisti, sia in quello delle fatture emesse. La registrazione è semplice in quanto l’imponibile viene inserito in una sezione separata, però occorre presentare periodicamente le dichiarazioni agli uffici della dogana per scambi di merci tra abitanti di Stati all’interno dell’Unione europea. Il conto acquisti utilizzato può essere nominato “Acquisti CEE” o indifferentemente “Acquisti intracomunitari”. La procedura più semplice per rilevare gli acquisti intracomunitari è formata da tre passaggi:
- Viene rilevata la fattura del fornitore comunitario, se la fattura è in una moneta diversa dall’euro occorre convertirla a quest’ultima fino alla terza cifra decimale.
- Viene registrata l’IVA su un conto debito e poi convertita in euro, poiché questa è dovuta nel paese di destinazione.
- In contropartita viene emessa una “autofattura” ( l’impresa fattura se stessa ) per l’importo dell’IVA già addebitata, utilizzando come base imponibile l’importo della fattura d’acquisto ricevuta.
Questa operazione può essere facilmente registrata tramite degli appositi software gestionali che consentono di sveltire tutte le operazioni ripetitive. Riassumendo quindi abbiamo l’acquisto CEE in dare, l’IVA a credito per acquisti CEE sempre in dare, l’IVA a debito per acquisti CEE in avere ed infine il fornitore CEE sempre in avere.