Il Conto Economico o dei Profitti e delle Perdite

Prima dell’adeguamento alla normativa CEE, il vecchio conto economico era configurato in due sezioni contrapposte, denominato “conto profitti e perdite”. La differenza tra la precedente rappresentazione del conto economico e quella attuale, che prende spunto dal modello anglosassone, risiede nel fatto che precedentemente occorreva confrontare ed interpretare alcuni dati, mentre ora sono immediatamente valutabili.

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La nuova struttura del conto economico è in forma scalare con un’unica sezione nella quale vengono evidenziate cinque classi di valori:

  1. Valore della produzione
  2. Costi della produzione
  3. Proventi ed oneri finanziari
  4. Rettifiche dei valori di attività finanziarie
  5. Proventi ed oneri straordinari

Vediamo di chiarire, una per una, il significato di queste classi.
Nel valore della produzione vengono indicati i ricavi provenienti dalle vendite, prestazioni ed altri conti tipici di ricavo da attività d’impresa. A questi vanno dedotti sconti ed abbuoni passivi. Nei costi della produzione vengono elencati i valori relativi a materie e merci acquistate per elaborare servizi e prodotti, con deduzione di abbuoni e sconti attivi. Il calcolo della differenza tra ricavi e costi di produzione è il risultato tipico della gestione ordinaria dell’impresa. Nei proventi ed oneri finanziari vanno collocati oneri, costi e ricavi derivanti dalle attività di gestione delle disponibilità finanziarie aziendali. Nelle rettifiche dei valori di attività finanziarie vanno inseriti le rivalutazioni e le svalutazioni delle immobilizzazioni finanziarie e di titoli diversi aventi carattere non temporaneo e non occasionale. I proventi ed oneri straordinari sono costiuiti da tutte le sopravvenienze attive e passive non imputabili alla gestione ordinaria ed a quella proveniente da attività precedenti. Dalla somma algebrica dei costi e dei ricavi della gestione abbiamo il risultato prima delle imposte, che è l’utile effettivo o la perdita d’esercizio dell’impresa.

Informazioni su Giampaolo Rossi

Sviluppatore di software gestionale da oltre 28 anni.
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