Ormai è risaputo che i backlink al nostro sito ci portano non solo traffico ( nel caso di molte directory veramente poco ), ma anche il tanto agognato pagerank. Qualche giorno fa, nell’ultimo aggiornamento da parte di google della linea verde ho notato che la home page del sito ha PR 2, mentre una pagina interna, ma ben linkata ha preso un PR 3. In questo articolo voglio trattare di uno strumento gratuito per studiare i backlink al nostro sito ed è distribuito come una estensione di Firefox, sto parlando dell’utilissimo Link Diagnosis.
Occorre installare la suddetta estensione per il nostro Firefox e poi recarsi sul loro sito, quindi inserire il dominio da studiare. Dopo qualche minuto ( il tempo dipende dalla quantità dei backlinks che abbiamo ) appare il report generale nel quale possiamo avere informazioni sul numero totale di backlink, il numero totale di anchor text ( la parola molto importante presente nel link ), ma soprattutto mettere in ordine di strength ( forza ) i nostri backlink. I links infatti non sono tutti uguali, occorre vedere insieme a quanti altri sono presenti nella pagina che ci linka, se sono di tipo nofollow, se si sono persi o se semplicemente hanno un anchor text insensato che non porta nessun beneficio. Facciamo un esempio.
Nell’immagine qui sopra è visibile il mio sito che presenta più di 80 backlink, ma moltissimi sono nofollow ed hanno una importanza marginale, altri non hanno anchor text, altri ancora si sono persi, in definitiva questo sito a PR 2. Un altro mio sito che ha solo 5 backlink, ma tutti buoni ed un paio di PR 4 e 5 ha PR 3, questo per farvi capire che non conta la quantità del link, ma soprattutto la qualità. Comunque con lo strumento che vi ho segnalato è possibile vedere quali e quanti siti ci linkano e soprattutto vedere che impatto sul nostro sito o blog hanno quei link, che è l’aspetto più importante.
Un’ultima analisi prima di concludere questo articolo. Ci sono delle directory o siti di classifiche che vi inseriscono insieme a decine e decine di altri e per questo vedrete che anche se il link è buono, avrà poco peso. Ognuno compie errori di gioventù e l’errore di insersi in tutte le directory che trovavo è stato un mio errore, ma se dovessi ritornare indietro sceglierei solo alcune. Tutto questo ragionamento ovviamente è fatto per il peso dei link sul pagerank di Google, ma per il traffico che arriva sul vostro sito non significa nulla, è solo un voto di qualità che il motore di ricerca dà alla vostra pagina, quindi non rincorretelo a tutti i costi e pensate soprattutto a scrivere articoli e materiale di qualità e non a tappezzare il sito o blog con antipixel.