Ambiente di Sviluppo e Pacchetti Linux

Continuiamo lo sviluppo del nostro sistema Linux personalizzato andando a configurare l’ambiente di sviluppo dei pacchetti, nella scorsa lezione avevamo scelto il formato tgz di Slackware. In particolare utilizzeremo proprio questi semplici file in linguaggio bash:

  • installpkg – consente di installare un pacchetto tgz
  • removepkg – consente di rimuovere un pacchetto tgz
  • upgradepkg – consente di aggiornare un pacchetto tgz
  • explodepkg – consente di estrarre i file all’interno del pacchetto tgz
  • makepkg – consente di creare un pacchetto tgz

Nella mia configurazione ho installato sudo nel sistema, poi ho creato e configurato un utente che può essere root senza password, proprio tramite sudo, basta inserirlo nel gruppo wheel oppure editare /etc/sudoers con sudoedit e mettere ALL con NOPASSWD. Nulla toglie che posso anche operare da root, ma sia chiaro, deve essere un sistema di prova e non reale ed utilizzato, altrimenti installate anche voi sudo.
Fatto questo occorre creare le directory ed un file di configurazione dal quale andare a prendere le informazioni sul sistema di sviluppo, lo chiameremo sys.conf. Creare una directory nella propria home “System/build/templates” e scriverci un file sys.conf che contenga le variabili

  • SYSTEM =”x86″ – se casomai dovessimo costruire un sistema differente
  • MAKEOPT=”-j 1″ – se vogliamo utilizzare 2 core della nostra cpu nella compilazione
  • MY_HOME=”/home/utente” – la nostra directory home
  • MY_ARCH=”x86″ – è la parte finale del nome del pacchetto tgz
  • BASE_PKG=”/srv” – la directory dove vogliamo inserire i pacchetti compilati

Questo ovviamente è il mio file di configurazione, voi potete cambiare i valori in base al proprio sistema.
Come utente root creiamo la directory “/srv/packages/x86/base” dove andranno i pacchetti compilati del nostro sistema base. In particolare queste saranno

  • base – pacchetti base del sistema
  • devel – pacchetti per lo sviluppo come nasm
  • gnome – pacchetti del desktop Gnome
  • graphics – pacchetti per la grafica
  • kde – pacchetti per il desktop KDE
  • multimedia – pacchetti per lettori musicali ed altro
  • net – pacchetti per la rete
  • perl – pacchetti per i moduli perl
  • python – pacchetti per i moduli ed applicazioni Python
  • server – pacchetti per server come Apache, MySQL, Postfix
  • system – pacchetti di sistema secondari
  • x11 – pacchetti per il server Xorg

Ho scritto quindi dei file template, che vanno configurati per ogni singolo pacchetto e poi ho creato il primo pacchetto pkgtools, che poi da root ho installato. Questo è il primo mattone per la costruzione di un sistema linux che ho deciso di chiamare RGPLinux, voi decidete il nome per il vostro. Lascio i file template e tutto il necessario per iniziare sul sito, in modo che possiate scaricarli liberamente.
Questo è il mio modo personalizzato di creare un sistema Linux, ma ognuno di voi può costruirlo come vuole. Nella prossima lezione vedremo di creare un pacchetto molto importante del sistema, binutils.
Ricordo che per qualsiasi informazione o domanda potete rivolgervi al nostro forum su Linux.

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Informazioni su Giampaolo Rossi

Sviluppatore di software gestionale da oltre 28 anni.
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5 risposte a Ambiente di Sviluppo e Pacchetti Linux

  1. Anonymous scrive:

    Continuaaaaa…..

  2. Giampaolo Rossi scrive:

    Certamente, ma il tempo a disposizione è quello che è, prevedo che fra un mesetto inizieremo a compilare il primo pacchetto, le binutils. Ciao

  3. christian scrive:

    complimenti per l'articolo io la sto installando tramite questo articolo ti farò sapere i risultati ciao.
    P:S non hai usato i due manuali giusto?

  4. Giampaolo Rossi scrive:

    Ti ringrazio. Purtroppo mi sono arenato perché ho poco tempo e non si riesce a farla funzionare su VirtualBox, ma ora la installo su una macchina reale ( il mio muletto ) e da lì cominceremo a creare i primi pacchetti.
    Questa specie di distribuzione personalizzata prende spunto da altre distribuzioni, c'è un poco di Slackware, un poco di ArchLinux e moltissimo di LFS, ma cerca di prendere ( secondo me ) il meglio delle tre. Comunque rimane un Linux per sperimentare e per imparare in profondità il sistema operativo non per altri scopi.

  5. Giampaolo Rossi scrive:

    Ho trovato un po' di tempo ed ho configurato alla grande il sistema compilato da zero in una macchina virtuale con 2 cpu e devo dire che va alla grande. Ho iniziato quest'oggi con il compilare ed installare il primo pacchetto, binutils. Spero vi piaccia!

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