Il linguaggio XML ( eXtensible Markup Language ) è un vero e proprio metalinguaggio, cioè un linguaggio utilizzato per definirne altri, le cui specifiche sono state definite dal W3C ( World Wide Web Consortium ). Il contesto di applicazione del linguaggio XML non è solo ristretto alla rappresentazione di database per interscambio tramite web, ma ci sono anche altri più vari contesti d’uso che vengono lasciati all’inventiva dello sviluppatore. Possiamo dire che XML serve per la rappresentazione digitale di documenti, intesi come contenitori di informazioni strutturate gerarchicamente.
La struttura logica di un documento XML è composta da elementi che rappresentano i componenti logici che possono contenere altri elementi o del testo. Ogni elemento può avere altre informazioni che ne descrivono le proprietà, gli attributi. L’organizzazione di questi elementi segue un ordine gerarchico che prevede l’elemento principale, il root element o semplicemente root che contiene l’insieme degli altri elementi del documento. Possiamo rappresentare la struttura logica di un documento XML tramite un albero, noto come document tree.
Dal punto di vista pratico, occorre dire che un documento XML non è altro che un file di testo che può essere creato con qualsiasi editor, anche se ne esistono di specializzati. La prima riga identifica il documento XML:
<?xml version="1.0" ?>
Gli elementi contenuti sono rappresentati tramite tag, proprio come avviene per l’HTML. A differenza dell’HTML, però, in cui i tag sono definiti, in XML possiamo definirne come vogliamo:
<testo>Questo è un esempio!</testo>
Per specificare un attributo di un elemento occorre inserire il nome con il valore:
<testo titolo="Il mio libro"></testo>
Alcuni elementi possono essere anche vuoti, in questo caso è possibile specificare il tag di chiusura in questo modo:
<immagine file="test.jpg" />
A questo punto vediamo quindi un esempio più completo, creando un documento per un libro generico:
<?xml version="1.0" ?> <!-- Un documento XML per un libro --> <libro titolo="Cenerentola"> <capitolo numero="I" titolo="Cenerentola..."> <testo>Il testo del primo capitolo della storia...</testo> <immagine file="cenerentola.jpg" /> </capitolo> <capitolo numero="II" titolo="La nonna viveva..."> <testo>Il testo del secondo capitolo della storia...</testo> <immagine file="cenerentola.jpg" /> </capitolo> </libro>
In questo articolo abbiamo cominciato a prendere confidenza con la sintassi del linguaggio XML, ma già da qui è possibile capire quanto sia potente questo linguaggio ormai divenuto quasi uno standard per il trasferimento di dati nel web.
