Dalle pagine statiche ai servizi distribuiti
All’inizio, il web era composto da una marea di pagine statiche. Poi si è capito che i server potevano elaborare i dati prima di inviarli al browser in formato HTML. Questo ha permesso di eseguire calcoli e interrogare database direttamente lato server.
Così sono nate le pagine ASP, ASPX, PHP, utilizzate con script come PHP, JScript, VBScript e altri linguaggi server-side.
La nascita dei Web Services
Successivamente, si è assistito allo sviluppo dei Web Services, ovvero servizi web che permettono di utilizzare routine distribuite su server remoti. In pratica, un web service è un server di funzioni che restituisce risultati in formato XML tramite protocollo HTTP.
Esempio pratico
Immagina di implementare sul tuo server una funzione come:
int Somma(int a, int b)
Questa funzione può essere resa disponibile ad altri sviluppatori, gratuitamente o a pagamento. In questo modo, chi non sa implementarla può utilizzarla da remoto. Nasce così una libreria globale di funzioni, il sogno di ogni programmatore.
Cos’è SOAP e come funziona
SOAP (Simple Object Access Protocol) è lo standard che permette al client e al server di comunicare usando XML su HTTP. Senza una libreria di supporto, sviluppare applicazioni SOAP è complesso, perché il linguaggio XML richiede precisione e struttura.
Per semplificare, sono nati parser che generano automaticamente il codice XML a partire dalle funzioni. Il programmatore lavora solo sulle funzioni, mentre il parser si occupa della serializzazione.
Tool e piattaforme
- Microsoft ha creato un toolkit per integrare SOAP in ambienti .NET.
- IBM ha fatto lo stesso per Java.
- Altri vendor hanno sviluppato parser per le proprie piattaforme, tutti compatibili con SOAP.
Il sogno della distribuzione universale
Con SOAP, le applicazioni possono dialogare nel web, sfruttando librerie di funzioni accessibili da qualsiasi sistema operativo: Windows, Mac, Linux. È la realizzazione di un’idea già presente in Java e poi in .NET, con una differenza fondamentale: le funzioni non sono locali, ma remote.
Limiti e considerazioni
L’unico vero limite di questo approccio è la velocità: le applicazioni web non sono ancora rapide quanto quelle locali. Ma questo è un problema tecnico che può essere affrontato con ottimizzazioni e infrastrutture moderne.
Aggiornamento 2025: SOAP oggi e cosa è cambiato
Negli anni successivi, il panorama dei servizi web si è evoluto. SOAP ha avuto un ruolo fondamentale, ma oggi è stato in gran parte sostituito da tecnologie più leggere.
Da SOAP a REST, GraphQL e gRPC
Tecnologia | Vantaggi principali |
---|---|
REST | Semplice, leggibile, usa JSON |
GraphQL | Interrogazioni dinamiche e precise |
gRPC | Alte prestazioni, ideale per micro-servizi |
Dove SOAP è ancora usato
- Sistemi enterprise e legacy
- Servizi bancari, assicurativi, governativi
- Ambienti dove serve un contratto WSDL formale
L’IA e i servizi web
Oggi, l’intelligenza artificiale ha trasformato i servizi web:
- API per linguaggio naturale, analisi predittiva, automazione
- Integrazioni con Power Automate, Zapier, IFTTT
- Comunicazioni asincrone e webhook