Provare i Software

Fino ad ora, da sei anni a questa parte, ce ne sono stati almeno tre di potenziali clienti che hanno acquistato i miei software provandoli al massimo un giorno scarso, poi però si sono accorti che i loro computer, o meglio sistemi operativi avevano qualcosa che non andava. Stiamo parlando in particolare di Windows che può sembrare uguale per tutti, ma c’è un buon 5% di possibilità che al suo interno abbia dei software di terze parti che ne alterino il corretto funzionamento, almeno per quello che riguarda i miei programmi. Antivirus, tools strani o addirittura virus possono alterare il normale stato di un sistema operativo, quindi di fatto si tratta di una macchina completamente diversa dall’originale. Per ovviare a questi problemi, soprattutto nella vendita online di software, faccio provare il programma, semplicemente facendo installare una versione demo che consiglio di provare ogni giorno per almeno una settimana. Ci sono quelli che lo provano per mesi e poi si decidono ad acquistarlo e ci sono quelli che lo comprano senza provarlo. La maggior parte delle volte va tutto bene, ma quel 5% di imprevisti ci sono, percentuale che sale tra quelli che lo provano di meno.
Ora la mia politica è quella del rimborso con conseguente nota di credito, ma devo dire che tutto questo mi crea solo fastidio. Se almeno ci fossero problemi dopo svariate prove ed il problema si presentasse solo sulla copia attivata lo potrei anche capire, questo rischio c’è sempre, ma quando si prova il software per poche ore, allora non ci vedo dalla rabbia. Finora sono tre le volte che mi è successo, una pochi giorni fa.
La vendita di software online è bella perché puoi automatizzare tutto, ma gli imprevisti possono sempre capitare, però molte volte ti verrebbe voglia di non farlo questo rimborso, perché ti eri sempre battuto per la prova del programma, che poi arriva quello, secondo me troppo superficiale, che ti manda all’aria tutti i tuoi progetti.