Gestionali su Dispositivi Mobile

Rimarremo fuori dal mercato, ecco cosa ci dicono coloro i quali ci inviano messaggi, dobbiamo aggiornarci e fare applicativi per i dispositivi mobile. La nostra risposta è sempre la stessa: “Noi abbiamo software gestionali per desktop Windows, per smartphone e tablet ancora no”. Si tratta di una risposta precisa, ma vaga, lo so, che in questa sede vorrei spiegare meglio nei dettagli.
Non è che non ci abbia pensato alla mobilità, anzi sarebbe una cosa fantastica avere la propria azienda nel palmo della mano, ma ci sono dei problemi non proprio irrisori. Si tratta delle dimensioni del dispositivo e soprattutto degli ambienti di sviluppo che sono molto ostici per il trattamento di grandi quantità di dati. In Android abbiamo Java come linguaggio di programmazione, quindi molto semplice da utilizzare, però è anche vero che la gestione di grandi quantità di dati è molto farraginosa, infatti occorre pensare bene al da farsi perché poi non è che possiamo mettere un limite ai dati da inserire. Windows Phone invece ha dei linguaggi di programmazione molto più potenti, ma per la gestione dei dati è anch’esso poco indicato. Vero che si potrebbero prendere i dati da internet e gestire al volo, ma a discapito della velocità di esecuzione e della sicurezza. Comunque il problema maggiore è l’interfaccia grafica che in tutti i casi non permette di inserire molti campi sulla stessa finestra, sia in Android che iOS che Windows Phone con Metro. I dispositivi mobile con i loro sistemi operativi sono nati ed indicati per altri svariatissimi usi, ma, secondo me, non per i software gestionali.
Da quello che ho potuto notare, poi, la scelta di utilizzare i dispositivi mobile è dettata anche dal fatto che i prezzi dei software sono decisamente inferiori a quelli dei desktop, si guardi ad esempio ai giochi, io ne ho uno che su desktop mi è costato 50 euro e su smartphone appena 3 euro. Secondo me, costoro che ci criticano sono quelli che pensano che un tale software su mobile costerebbe 10-20 volte meno che su desktop, sui 10 euro magari. Se il software però deve fare le stesse cose di quello desktop, allora il prezzo sarebbe uguale e chi tra gli utenti mobile, abituati a software gratuiti o a basso costo, è dispoto a pagare 3-400 euro? Chi è quel pazzo di programmatore che investirebbe tempo e denaro su un’applicazione scomoda ed anche da vendere a bassissimi costi, altrimenti non la prenderebbe nessuno? Io non voglio essere il primo.
C’è comunque un modo per avere i software gestionali in mobilità. Oggi ci sono dei notebook sottilissimi che pesano circa 1 kg e mezzo, che costano sui 500 euro, che sono velocissimi con Core i5 ad esempio ed hanno come sistema operativo Windows 8.1 desktop. Quale scelta migliore si potrebbe fare? Personalmente adotterei questa scelta se avessi bisogno di un gestionale sempre a portata di mano, purtroppo però, quando indico questa soluzione come opzione di mobilità per gli utenti, questi mi rispondono in maniera negativa, forse perché il sogno di un software completo a due euro è svanito.