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Programmi di Compressione per il Sistema Linux

Questa volta compileremo gli strumenti basilari per la compressione nel nostro sistema Linux che stiamo creando da zero o quasi ( come ricorderete, abbiamo creato il nostro sistema su una LFS ed abbiamo inserito la gestione dei pacchetti ed i file di configurazione nei modi che ci piacevano di più ).
Il primo pacchetto che vogliamo creare per la compressione è tar che contiene questi programmi:

rmt – Programma che consente la manipolazione di nastri magnetici utilizzati per il backup in maniera remota, attraverso una connessione inter-processo.
tar – Crea, estrae e consente di visualizzare la lista dei file all’interno di un archivio compresso.
tar-1.13 – Versione vecchia di tar che però è necessaria per il nostro strumento di pacchettizzazione pkgtools.

Un altro pacchetto che andremo a creare è quello zlib, una libreria per la compressione e decompressione che contiene funzioni utilizzate da molti altri programmi.

libz – Libreria sia statica che dinamica che contiene delle funzioni per la compressione e decompressione utilizzate da molti altri pacchetti nella nostra distribuzione Linux.

Il terzo pacchetto di questo gruppo che andremo a creare è gzip, contenente programmi per la compressione e decompressione dei file, come ad esempio tutti i file man ( li abbiamo studiati la lezione scorsa ) che nella nostra distribuzione sono compressi proprio con questo strumento ( alcuni di voi potrebbero obiettare dicendo che allora questo pacchetto andava compilato prima delle pagine di manuale, ma ricordatevi che noi stiamo lavorando su un sistema Linux ridotto all’osso, ma che tutti questi pacchetti li contiene già ). I file contenuti nel pacchetto sono:

gunzip – Un programma per la decompressione di file compressi con gzip.
gzexe – Strumento per creare archivi gzip autoestraenti.
gzip – Programma per comprimere i file in codifica Lempel-Ziv ( LZ77 ).
uncompress – Decomprime file compressi.
zcat – Decomprime un file compresso sullo standard output ( stdout ).
zcmp – Esegue cmp su file compressi in formato gzip.
zdiff – Esegue diff su file compressi in formato gzip.
zegrep – Esegue egrep su file compressi in formato gzip.
zfgrep – Esegue fgrep su file compressi in formato gzip.
zforce – Forza l’inserimento del .gz alla fine del nome di un archivio in modo da non comprimere due volte nello stesso formato.
zgrep – Esegue grep su file compressi in formato gzip.
zless – Esegue less su file compressi in formato gzip.
zmore – Esegue more su file compressi in formato gzip.
znew – Comprime gli archivi dal formato gzip .z a .gz.

Il quarto ed ultimo pacchetto di questo gruppo riguarda la compressione e decompressione in formato bzip2, che è un formato più compresso rispetto al formato gzip che abbiamo visto in precedenza; l’aspetto negativo è che occorre più tempo sia per comprimere che decomprimere. Vediamo i file appartenenti a questo pacchetto:

bunzip2 – Decomprime un archivio bzip2.
bzcat – Decomprime un file sullo standard output ( stdout ).
bzcmp – Esegue cmp su file compressi in formato bzip2.
bzdiff – Esegue diff su file compressi in formato bzip2.
bzegrep – Esegue egrep su file compressi in formato bzip2.
bzfgrep – Esegue fgrep su file compressi in formato bzip2.
bzgrep – Esegue grep su file compressi in formato bzip2.
bzip2 – Comprime i file utilizzando l’algoritmo Burrows-Wheeler con la codifica di Huffman.
bzip2recover – Tenta di recuperare i dati da un archivio danneggiato.
bzless – Esegue less su file compressi in formato bzip2.
bzmore – Esegue more su file compressi in formato bzip2.
libbz2* – La libreria sia statica che dinamica che implementa l’algoritmo di Burrows-Wheeler.

Come sempre vi inserisco i sorgenti in formato compresso con tar e bzip2 ( dato che siamo in argomento ), per la creazione di questi quattro pacchetti. Nella prossima lezione del nostro corso per la creazione di una distribuzione Linux compileremo altri quattro piccoli pacchetti per la configurazione del nostro sistema.

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